Per leggere le note cliccate sul simbolo, x es: (***) e
finirete in fondo alla pagina. Quando avete letto, cliccate di nuovo sul simbolo
che troverete e... magia: tornate al punto del capitolo in cui eravate rimasti!
Potere del FrontPage... ^o^
Cmq la maggior parte saranno solo miei commenti cretini, per cui vi conviene leggerli
alla fine, per non spezzare il ritmo della storia!
Intro al Capitolo: Bene, cominciamo!!!! XDDDDD
I primi 4-5 Capitoli sono piuttosto corti, ma poi
migliora! Per farmi perdonare cercherò di postare più spesso!
Un appunto: in questa FF Kisshu, Pai e Taruto NON
sono fratelli, perché... beh perché mi andava così! (bella spiegazione, vero?)
Cmq, perdonate la mia SOMMA IGNORANZA, ma né
nell’anime né nel manga si parla di un rapporto di parentela tra loro: qualcuno
mi può gentilmente spiegare da dove è saltata fuori questa informazione? Io su
internet non ho ancora trovato nulla... VOGLIO SAPERE!!!! >______<
*** PROLOGO ***
~ * ~
By Kisshu
I’m running, running away |
Io sto scappando, scappando via |
“Maledizione”
“Maledizione! Maledizione! Maledizione!”
“Smetti di lamentarti, Kisshu!” tagliò secco Pai.
“Senti, non riesco a svitare questo maledetto tubo! E’ rovente! Mi sto
ustionando!” sbottò Kisshu, agitando la mano in aria per raffreddarla.
“Forse, se usassi qualcosa per svitarlo al posto delle mani…” suggerì Pai,
sporgendosi appena da sotto il pannello comandi dove stava controllando i cavi
elettrici.
“OOOOH! Non stressarmi! Questa roba non fa per me! Non sono capace ad aggiustare
le cose!”
“Già, tu sai solo rompere!” ridacchiò Taruto fluttuando in aria a pochi metri da
loro.
“Ah ah ah! Che battuta divertente…” osservò Kisshu senza entusiasmo.
Poi si tirò fuori dallo stretto scomparto dove era alloggiata la pompa di
raffreddamento principale della loro astronave e lanciò un’occhiata ai vari
attrezzi, utensili e arnesi che erano sparsi ovunque per il pavimento della sala
comandi. Gli venne il mal di testa.
“Ragazzi, io me ne vado!” esordì.
“EEEEH?” fecero eco Pai e Taruto.
“Non ne posso più! E’ da ieri sera che stiamo cercando questo famigerato guasto
e siamo ancora in alto mare! Io vado a farmi un giro…”
“Non andrai di nuovo a spiare quella vecchiaccia terrestre?” domandò Taruto
fissandolo storto.
“Ma per piacere! Sono settimane che non lo faccio più! Ne ho abbastanza di
quella là…” sbraitò Kisshu.
Poi trasalì: “EHI! Ma tu come fai a sapere che io…???” O_O
Taruto si mise sghignazzare di gusto. “Ti sei detto tutto da solo, Kisshu!”
L’alieno lo incenerì con lo sguardo. “Piantala di scherzare su questa cosa! Ti
ho già detto che di quella non me ne frega più niente!”
“Lo sappiamo Kisshu” intervenne Pai con tono pacato, provando a collegare due
fili, incastrato sotto il quadro strumenti.
“E’ per questo che mentre eravamo in viaggio, nella cuccetta di fianco alla mia,
c’era qualcuno che ripeteva nel sonno certe cose…” aggiunse calmo.
“Uh? Di cosa stai parlando?” domandò Kisshu preoccupato.
Pai fece un sorrisetto.
“Mah… qualcosa tipo… (schiarendosi la voce) :…mmh… Ichigo… uhn… dai…. Gattina…
Aaaah...”aggiunse poi, con una eloquente imitazione.
(**)
Kisshu lo fissò a metà tra l’inorridito e lo sconvolto (e l’imbarazzato).
“V-voi due mi fate schifo…” balbettò…
“No, sei tu che fai sogni osceni… per fortuna che per tutti questi mesi non hai
dormito sulla nave con noi due…”
“E ora per favore dammi una mano con quel trasformatore” disse Pai, indicandogli
una scatoletta nera poco distante da lui.
“Scordatelo! Fatti aiutare da Taruto” sbottò Kisshu, smaterializzandosi.
***
Si rimaterializzò sulla Terra, sul tetto di un alto palazzo abbandonato, dove
era sicuro che nessun umano sarebbe venuto ad infastidirlo.
“Quei due figli di…” farfugliò sottovoce, non appena toccò aggraziatamente il
pavimento.
“Si divertono a prendersi gioco di me… se solo non mi servissero per tornare a
casa…” ringhiò. “…gli farei passare la voglia di dire certe stronzate!”.
E poi io certi sogni non li faccio… pensò contrariato.
Non ricordo nulla del genere…
…purtroppo…
Rimase un po’ a pensarci, sforzandosi di richiamare alla memoria un qualunque
frammento di immagine.
Vuoto assoluto.
“Ah! Ma chi se ne frega!” esordì scocciato.
In realtà, anche se cercava con tutte le sue forze di non pensarci, doveva
ammettere che Ichigo si riaffacciava all’improvviso nei suoi pensieri quasi ogni
giorno nelle ultime due settimane…
Quindi avrebbe potuto benissimo averla anche sognata…
Sospirò.
Sembrava che il destino ce l’avesse con lui.
Poteva essere ormai in vicinanza del suo pianeta in quel momento, essersi
lasciato alle spalle tutta quella brutta storia… invece quella stupida astronave
si era rotta dopo un paio di giorni di viaggio ed erano dovuti tornare sulla
Terra.
Dopo il guasto avevano mandato una richiesta di soccorso ai loro simili, ma
avevano aspettato invano per ben due settimane: non solo nessuno era venuto ad
aiutarli...
Non gli avevano neppure risposto.
E questo non era un buon segno.
Evidentemente la morte di Profondo Blu non li aveva resi felici.
E la storia della Mew Acqua non sembrava averli soddisfatti, visto che nessuno
si era precipitato a recuperarla…
Lui era inchiodato su quel pianeta azzurro e non poteva fare un bel niente per
cambiare la situazione, per evitare che degenerasse ulteriormente…
E tutto ciò non faceva altro che insinuare in lui un’inquietudine pungente…
Il momento in cui sarebbe tornato…
Potevano anche…
Kisshu tirò un pugno secco contro alla spessa ringhiera di cemento
(sfracellandola)…
“Oooow… MERDA!” imprecò, stringendosi la mano.
Almeno il dolore non lo faceva pensare…
“Se almeno avessi qualcosa da fare! Sto impazzendo a forza di stare così con le
mani in mano!!!” si disse irritato.
In passato poteva se non altro andare in giro a cercare di maciullare qualche
inutile essere umano, ma ora non aveva più senso…
Oppure poteva andare ad infastidire Ichigo…
Ecco… ci sto pensando di nuovo!
Si sedette per terra a gambe incrociate, sconsolato. Magari fosse stato così
facile dimenticarla!
Sapeva che era lì, a pochi chilometri da lui. Gli sarebbero bastati un paio di
secondi per vederla…
Fossi scemo…
Ichigo gli avrebbe di nuovo pugnalato il cuore con il suo sguardo pieno di
rabbia e disprezzo, riaprendo vecchie ferite.
Però… l’ultima volta…
Non riusciva a togliersi dalla testa l’ultima volta che l’aveva vista, sulla
base aliena…
Si era fatto ammazzare come un incapace, davanti a quella ragazza…
E lei l’aveva abbracciato.
E aveva inspiegabilmente pianto per lui…
E lui si era sentito improvvisamente così felice, come se la sua vita avesse,
per un attimo, acquistato un significato che non aveva.
Gli sarebbe piaciuto riprovare quella sensazione, in quel momento…
Forse… potrei… fare un ultimo tentativo? Si domandò titubante.
A parte quell’occasione eccezionale, Ichigo non aveva mai speso neppure una
parola gentile per lenire la sua amarezza. Non l’avrebbe davvero fatto adesso…
Tuttavia…
Tuttavia, un sacco di volte, si era ripromesso che l’avrebbe costretta a
ricambiare i suoi sentimenti per lei, che l’avrebbe convinta ad amarlo, che
l’avrebbe rapita e portata via sul suo pianeta per questo, se necessario.
Ma in realtà non ci aveva mai provato sul serio.
La verità era che la cosa lo spaventava a morte.
Un conto era passare con lei quei pochi secondi tra un combattimento e l’altro…
…stuzzicarla con un paio di battutine taglienti, mettere alla prova gli agili e
morbidi movimenti del suo corpo…
Ma stare con lei… resistere al gelo dei suoi occhi che lo fissavano con odio…
…e resistere alle sue labbra…
...di un caldo rosa vellutato...
…che chiedevano solo di essere assaggiate… (***)
Un brivido gli passò lungo la schiena: realizzò con improvvisa, chiarissima
consapevolezza che se non avesse mantenuto questo suo proposito ora, non avrebbe
potuto farlo più.
Mai più…
E a Kisshu non piaceva avere rimpianti…
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Allora come mi sembra? Mi lasciate una recensione, vero?
Magari solo per farmi sapere se vi piace il modo in cui scrivo, se ho centrato i
personaggi, se vi fa ridere/piangere/venire sonno…
GRAZIE!
1 bacio a tutti!
^3^
*smack*
Note:
(*) Non riuscivo a trovare UNA canzone per questo prologo che desse l'idea di
cosa prova Ki-chan... per cui ho adottato la discutibile soluzione di fare uno
SPEZZATINO con varie canzoni un po' riadattate... -____-
Per correttezza, le songs sono (è impossibile metterle in ordine): Bound to
Violence - Hatebreed; Hold Me - Savage Garden; The promise of Agony - Dark Angel
- Illusion/Delusion - Poisonblack; You Still Touch Me - Sting
Ora fatemi causa... -___-
(**) Autrice: Buaaaah ah ah ah ah ah! Ce lo vedete Pai a fare il verso a Ki-chan???
Ma dai!!!! X°°°°°°°°°DDDDDD
Pai: Accidenti! Dovresti sentirlo anche tu! Non ti fa dormire! Sempre ad
ansimare: Uhnnn… sì micietta… adesso… nngh.. adesso sei mia… uhm…
Autrice: Ehm… Ok Pai, abbiamo capito…
Pai: E anche… Ichigo… Anf anf… Ichigo… Aa-Aaaagh!
Autrice: PAI! BASTA! >//////////<
Pai (si allontana sghignazzando): Sì gattina… graffiaaaami!!!
Autrice (inorridita): Ma che razza di FF sta diventando questa???? O_o”””” E
meno male che siamo solo al prologo!!!!
Kisshu: EHI! Ma è così divertente sfottermi?!? -_-“
(***) Autrice: Ki-chan, ma tu hai una specie di OSSESSIONE per le labbra delle
ragazze?
Kisshu: Ma no, rientro nella media! ^o^!! Come dice quella vostra pubblicità
cretina? Il 54% dei ragazzi è attratto dalle labbra, il 67% delle ragazze dagli
occhi!
Autrice: Uhm… (ci pondera su)… in effetti… (fissa gli occhi di Kisshu)… cavolo…
(va in catalessi) *ç*