>> Green Love <<

Questa è la nostra prima FF… per cui abbiate pietà di noi… Dunque: tutto è nato dalla maglia verde chiaro di Mew Leemon su cui c’è scritto “Kiss”… (è troppo sugoi!!!!) (Cosa ci faccio io sulla tua maglia? O_O NdKisshu) Anche se è difficile intuire il filo contorto dei nostri ragionamenti, questo ci ha portato ad inventare, comporre e scrivere in un solo giorno, in un attimo di follia, questa storia, su una coppia tanto improbabile quanto demenziale!

AUTORE: MewLeemoon & Neko Ichy-chan [contatta]

Genere: Demenziale
Capitoli: One Shot
Rating: PG
On-Line From: 23/10/05
Stato: CONCLUSA!

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GREEN LOVE


Era una splendida giornata di sole e Retasu era appena stata al supermercato e stava tornando a casa con un’enorme quantità di sacchetti pieni di rape ed altre verdure. (Io non sono vegetariana! NdRetasu)

Stava passando tranquillamente davanti al parco Inokashira (non quello dei ciliegi) quando sentì delle urla provenire da poco lontano. Allarmata, si fece coraggio e si diresse verso la fonte di quei rumori.
Svoltò l’angolo e vide con terrore un grosso chimero, molto simile ad un’ape troppo cresciuta, che stava seminando il panico tra i passanti.

La ragazza lasciò cadere di botto tutte le borse della spesa e si voltò per fuggire.

Ma dopo alcuni passi si ricordò di essere una Mew Mew e di avere il compito di difendere la Terra e quindi anche i suoi abitanti…

“Ma io non ho mai combattuto da sola…” piagnucolò. “Ma devo farlo!”
Quindi si trasformò in Mew Retasu.

La guerriera in verde si parò davanti al chimero con l’aria più minacciosa che potesse assumere e gli urlò: “P-Per il futuro delle verdure, sarò pronta a servirti, nya! … ah! Ma cosa sto dicendo??? Io non sono Ichigo!”

Il chimero la ignorò spudoratamente e continuò a sradicare gli alberi del parco.
(Noooo! Gli alberelli!!!!! NdNichy-chan)

Un’avvilita Mew Retasu decise di rivolgere le proprie ire combattive contro l’alieno responsabile di quel disboscamento. Prese fiato per urlare, con tutta la sua voce un “P-per… per piacere… puoi venire fuori alieno?”. -.-

A risposta delle sua domanda, apparve l’alieno Kisshu, sogghignando.
“Eh eh! Ciao Ko-Neko-ch…” si interruppe, perplesso. “Ehi! Tu non sei Ichigo…”

“N-no” mormorò Retasu.

“E allora, chi sei?”

Mew Retasu cascò a gambe all’aria, stile manga.
“Io sono Mew Retasu! La combattente con i ferocissimi geni della Neofocena!” strillò.

“Ah… non ti ho mai visto… ma sei nuova?”

“Ma se sono mesi che combatto con le altre Mew Mew!!!!”

Kisshu la squadrò attentamente, cercando di ricordare. “Bho… ma poco importa! Vai chimero! Attaccala!”

Il chimero si diresse svogliatamente verso la Mew Mew, cercando di travolgerla con il suo attacco. La Fish-Girl estrasse le sue nacchere per colpirlo, ma inciampò su una delle rape che aveva fatto cadere prima e si sfracellò con la faccia sul ghiaino.

L’alieno la guardò sconvolto. “Ehm… ti sei fatta male?” domandò preoccupato.

Mew Retasu si alzò con la faccia sanguinante e lo guardò con i suoi bellissimi occhioni verdi sbarluccicosi.
“N-no… st-sto bene… grazie…”

Il povero Kisshu indietreggiò, turbato da quello sguardo.
Gli passò improvvisamente la voglia di combattere contro quella patetica Mew Mew.
“Ah! Lasciamo perdere!” esclamò, smaterializzandosi con il chimero.

La ragazza rimase a fissare il punto in cui era scomparso, colpita. Era stato così gentile…

***

Il giorno dopo, Retasu stava lavorando allegramente al caffè Mew Mew, servendo ai tavoli.
Ad un certo punto, soprappensiero, si schiantò contro ad Ichigo e con un agile movimento riuscì a salvare sia il contenuto del proprio vassoio che di quello della rossa. “Olè!” esclamò, stile ballerina di flamenco, reggendo i due vassoi in mano.

Ichigo la fissò sconvolta. OoO
“Ooooh, Retasu… ma come hai fatto? Oggi sei davvero strana! Sembri così felice!” esclamò.

“Ah… Ecco… dev’essere perchè… ieri, mentre stavo tornando a casa… ho combattuto per la prima volta da sola contro un chimero!”

“COOOOSA?” esclamarono in coro Purin, Minto e Zakuro che intanto si era intrufolate nella conversazione.
“E come è successo?” domandò Ichigo curiosa.

“Stavo passeggiando quando… ho sentito delle urla terribili, allora mi sono fatta coraggio, mi sono trasformata e ho sconfitto il mostro!”

“Brava, Retasu Onee-chan! E come hai fatto?” chiese Purin, entusiasta (come sempre).

“Ehm… io…” farfugliò Retasu.

“Ehi, ma non c’erano gli alieni?” la interruppe Ichigo.

“Aah… sì… c’era quel Kisshu…”

“Ah! Hai beccato proprio il peggiore! E com’è andata?” chiese Ichigo, ancora più curiosa.

“Uhm… bhe… ecco… io… lui… noi… cioè…”

“La smetti di usare i puntini di sospensione???” sbottò Minto. (Eeeeh? NdMewLeemoon)

I farfugliamenti di Retasu furono interrotti definitivamente da Keiichirou che piombò nella sala urlando: “C’è un chimero! C’è un chimero!”

“Masha si è impossessato del suo corpo?” si domandarono perplesse le cinque ragazze.

Keiichirou le ignorò. “E’ apparso un chimero nel quartiere di Harajuku. Presto, dovete intervenire subito! Squadra Mew Mew, tocca a voi!” urlò.

“Ehi! Quella è la mia battuta!” esclamò Ryou, salendo trafelato le scale che portavano al laboratorio.

Keiichirou gli lanciò un’occhiata obliqua (alla Pai). “Non è colpa mia se stai a perdere tempo dietro la Playstation…”

Intanto le cinque ragazze erano già scomparse, trasformate ed arrivate miracolosamente al luogo dello scontro… -.- no coment…

Lì, le aspettava un ferocissimo chimero-furetto, alto due metri e mezzo, con la bocca armata di zanne appuntite e ricoperto di morbido e soffice pelo bianco.

“Kawaiiiii!” esclamò Mew Purin, vedendolo.

Le altre Mew Mew si depressero. Poi Mew Ichigo si riprese per pronunciare la frase di rito: “Ehi, tu, soffice chimero bianco, come hai osato distruggere le lussuose vetrine di questo quartiere? Per il futuro della Terra, siamo pronte a servirti, Nya!”
“Ah… mi stavo dimenticando: Kisshu!!! Dove sei??? Vieni fuori!!!!”

“Mi hai chiamato, Cheriè?” fece Kisshu, con il solito, palloso, sorrisetto malizioso.

“Ehi! Ci siamo anche noi!” esclamò Taruto, offeso, apparendo assieme a Pai.

Senza indugiare oltre, il chimero si gettò all’attacco, colpendo Mew Minto con una zampata. La ragazza ruzzolò a terra e si rialzò contrariata.
“Mi hai rotto un’unghia” sibilò. “Me la pagherai!”

Intanto Mew Zakuro si mise a frustare Pai, mentre Mew Purin iniziò ad insidiare Taruto, come al solito.

Mew Minto sferrò il suo attacco contro al chimero che lo schivò, spostandosi, ma Mew Retasu anticipò le mosse del mostro e riuscì ad investirlo con un getto d’acqua.

Mew Ichigo, intanto, stava impalata a pochi metri dal chimero, aspettando che lui si decidesse ad attaccarla, in modo da farsi venire a salvare dall’affascinante Cavaliere Blu. (Ma dove? NdMewLeemoon)

Ma, invece del Cavaliere Blu, apparve Kisshu che le si avvinghiò alla vita, modello polipo.
“Stai aspettando me, bambolina?” ^o^
“E smettila di palparmi!!!!” sbraitò Mew Ichigo, divincolandosi e spedendolo in aria con un calcio.

Il povero alieno si sfracellò addosso… bhe… addosso a Mew Retasu che stava per essere colpita dal chimero. I due ruzzolarono a terra, evitando l’attacco, e lui affondò con la faccia in mezzo alle sue tette.
La ragazza assunse una certa tonalità fucsia e morì sul colpo. Kisshu, dal canto suo, riemerse poco dopo da quella soffice superficie, paonazzo in volto. “emh…” sillabò.

“AAAAH!” urlò gelos… ehm… disumanamente Mew Ichigo, osservando la scena. “Che cavolo stai facendo??? Non puoi provarci con le mie amiche!!!!”

“ma i…n …ci…st…prv…con…qsta…csa…” farfugliò il colpevole. (Trad: Ma io non ci sto provando con questa… cosa!)

“Mew Zakuro! Tocca a te!” ringhiò Mew Ichigo.

La Mew Lupo abbandonò momentaneamente Pai e si diresse verso Kisshu con un ghigno assatanato.

“Aiutto!” bisbigliò quest’ultimo. (imitazione di Sid nell’Era Glaciale)

Mew Zakuro partì ferocemente all’attacco e lo massacrò con una raffica di pugni.

Nel frattempo, Mew Ichigo, che si era stufata di aspettare, si decise ad eliminare il chimero.

Dato che la situazione stava degenerando, Pai e Taruto si riaffrettarono a raccogliere Kisshu con una paletta gigante (Visti i precedenti, ormai si erano attrezzati) e se la diedero a gambe.
(Perché mi tocca fare queste cose? NdPai) (C’est la vie! NdTaruto) (Quando hai imparato il francese Taruto??? NdNichy-chan)

***


Località: dimensione aliena
Ore: …non c’è nemmeno un orologio qui!!!!

“Ouch!” esclamò Kisshu sentendosi sbattere per terra. Era tutto nero. “Ma che sta succedendo qui???”

“OOOH! Ma allora sei vivo!” disse senza entusiasmo Pai, aprendo il sacchetto.

“Ehi… ma… mi stavi buttando nella spazzatura????” domandò sconvolto Kisshu, riemergendo dal sacchetto di plastica nero.

“Pensavo fossi morto…”

“Ma va all’inferno!!!!”

Pai si smaterializzò, borbottando tra sé e sé un “Sarà per la prossima volta…”

(Come si vogliono bene! NdMew Leemoon)

Kisshu si prese la testa tra le mani. “Urgh… non mi sento molto bene…” @_@

“E’ tutta colpa di quella Retasu se ora mi trovo in questo stato patetico!” osservò.

“La ucciderò per questo!” (Come sei monotono! NdMewLeemoon)

“Però… era così morbida!”

“Uhm… Ichigo non è così morbida!”

“…”

“Ichigo… o Retasu?”

“Retasu o Ichigo?”

“Ichigo o Retasu?”

“Mi fa male la testa…”

(Che pensieri profondi, Kisshu… -_- NdLeAutrici)

“Ho deciso! Andrò a stabilirlo di persona!”

“…Domani…”

Si accasciò al suolo, privo di sensi.

Pai riapparse lì vicino. “Ecco la prossima volta!” sogghignò.

…Stendiamo un velo pietoso…

***


L’indomani, Retasu era intenta a pulire la sua aula, al termine delle lezioni.
Canticchiando, schiaffò lo spazzolone torso d’acqua sul pavimento e si mise a strofinare allegramente.

“Aaaaah!” sospirò. “Non avevo mai pensato che gli alieni potessero avere dei sentimenti. Invece Kisshu si è preoccupato per me… e ieri… ieri mi ha persino protetta dal chimero, evitando che mi colpisse!”

(Sì, certo Retasu… come no! NdLeAutrici)

“Mi ha abbracciato e protetto con il suo corpo… nessuno aveva mai fatto questo per me!” esalò sognante.

(Va bhe… lasciamo perdere! NdLeAutrici -_-“)

In quel momento, contro ogni sua più lontana supposizione, inaspettatamente, Kisshu si materializzò dietro di lei. “Ciao insalatina mia!” esordì.

Retasu si voltò in preda all’emozione, lasciando cadere lo scopettone. “T-tu?” sillabò.

“Non sei contenta di vedermi, ko-nek…ehm… insalitina?” si corresse lui. (E’ la forza dell’abitudine! NdKisshu)

La ragazza diventò nuovamente fucsia e iniziò a farfugliare frasi incomprensibili.
“Ah… io… l’altro giorno… sì… quando… io… la spesa… no, non c’entra niente… dunque…”
Inspirò profondamente. “Volevo dire… che… tu… ieri… mi hai… e io… ero così… oooooh, lo scopettone!”

Kisshu scrollò la testa. -.-

Retasu iniziò a ridere nervosamente. “Eh e-eh eh e-eh… p-perché sei qui?” balbettò.

“Devo provare una cosa…” rispose. Quindi le si avvicinò lentamente, le sollevò il viso con le dita fissandola intensamente negli occhi, poi posò le labbra sulle sue.

“Hmmm” considerò Kisshu, prendendoci gusto.

Retasu, rendendosi conto di quello che lui stava facendo, sgranò gli occhi e cascò per terra svenuta, di fianco allo scopettone…

“Ehm… l’insalatina si è appassita… peccato!” osservò tristemente. Quindi se ne andò, lasciandola sul pavimento.

***


Nel parco dietro la scuola, un paio di giorni dopo…

Retasu, seduta su una panchina verde, sotto l’ombra di un albero, stava sfogliando sognante le pagine di un romanzo d’amore.
“Ooooh… Kisshu!” sussurrò. “Finalmente anche io potrò vivere una storia d’amore così appassionante… insieme a te”

Qualcuno le sfilò il libro di mano. Si voltò: era Kisshu.

“Cos’è sta roba?” domandò lui, guardandolo di traverso.

“Aah! Ridammelo, ti prego!” lo supplicò la ragazza, imbarazzata.

L’alieno la squadrò maliziosamente. “Mrfph! Vedo che ti sei ripresa dal mio bacio!” osservò.
(E sgasati un po’…! NdMewLeemoon)

Retasu arrossì e si mise a frugare dentro la sua cartella.
“In questi giorni, ho fatto una cosa per te!” gli disse porgendogli un pupazzetto.

Kisshu mollò il libro (per terra) e lo prese in mano.
“Cos’è?” domandò tirandolo per le braccia. Sembrava una piccola Retasu con la coda da sirena.

“L’ho fatto pensando a noi… così quando lo guarderai, ti ricorderai di me, anche se non ci sarò…”
(Retasu… mi dai la nausea! NdLeAutrici)

“Ah… è carino…” disse con poco entusiasmo.

“Scusa, puoi ridarmi il mio libro ora?” chiese la ragazza.

L’alieno recuperò il libro da terra. “No”

“Dammi il libro!” insistette Retasu.

“Tu dammi un bacio!” rispose lui.

Sorprendendolo, la ragazza si avvicinò timidamente al suo viso.
Kisshu chiuse gli occhi e si protese verso di lei.
Stava quasi per sfiorare le sue labbra quando…

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA(pausarespiro)AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!”

Con quest’urlo disumano, Kisshu balzò a sedere sul letto, madido di sudore.
Ansimando, si portò una mano al cuore, che gli batteva all’impazzata.

“C***o.. che incubo orribile!” esclamò. “Io e quella Retasu…”

Fece per passarsi il dorso della mano sulla fronte, per asciugarsi il sudore quando… si accorse che stringeva qualcosa tra le dita…

…Era il PUPAZZETTO…

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAARGH!!! E QUESTO COME DIAMINE C’E’ FINITO QUI?????” Urlò, scagliando via quell’oggetto terrificante.

L’innocente pupazzetto finì in faccia a Pai, che era appena entrato dalla porta, sentendo le sue urla inquietanti.

“Ma che stai facendo???” gli domandò scioccato.

“HO FATTO UN INCUBO! UN INCUBO ORRIBILE!” strillò Kisshu con le lacrime agli occhi.

“Ah…” fece Pai, profondamente interessato. “Cosa ci fa qui questo giocattolo umano?” domandò, studiando il pupazzetto che gli era finito in faccia.

“N-non lo s-so…” biascicò.

“Uhm… mi ricorda qualcuno! Posso tenerlo?” domandò Pai.

“Ma facci quello che ti pare!” sbottò terrorizzato.

“Bene, allora credo che l’attaccherò sul cruscotto dell’astronave” esordì soddisfatto Pai, uscendo dalla stanza.

“Nooooooooooo!” supplicò Kisshu.

Invano, perché Pai era già scomparso…

FINE

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Mew Leemoon (con le lacrime agli occhi): Oooooooh! Ho finito una storia!
Neko Ichy-chan: Brava! Complimenti! Peccato che c’ero anch’io!

Mew Leemoon: Spero che questa FF vi sia piaciuta e vi abbia fatto ridere quanto ha fatto ridere noi!
Mi dispiace di aver fatto Retasu così patetica… in realtà è una personaggio che mi sta piuttosto simpatico!
Neko Ichy-chan: A me invece dispiace che hai fatto soffrire così tanto Kisshu!
Mew Leemoon: Ma lui è nato per questo…

Neko Ichy-chan: Se vi è piaciuta così tanto, saremo al vostro servizio per farne un’altra! Nya!
Mew Leemoon: Non è vero… non riuscirò mai a finire un’altra FF… sigh…
Neko Ichy-chan: Non scoraggiarti! Potrai riuscirci di nuovo… forse… un giorno… molto lontano…

Mew Leemoon: Per favore, RECENSITE! RECENSITE! RECENSITE! Se no mi demoralizzo!

Grazie per aver letto

=^^=
Nya!

Mew Leemoon: Sono le 3.44 di notte e tra un’ora devo prendere il treno… quando dormiro? Ç_ Ç


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